Informazioni sul Coronavirus COVID-19
Il Ministero della Salute austriaco e la Direzione sanitaria della regione del Tirolo seguono da vicino gli sviluppi attuali e sono in costante scambio con le autorità nazionali e internazionali competenti.
Patologia: COVID-19 (da coronavirus disease 2019 è il nome individuato dall’OMS in data 11/02/2019 per indicare la patologia)
Agente patogeno: SARS-CoV-2
tedesco
inglese
Contatto
Numero verde Coronavirus
Gli esperti dell’agenzia austriaca per la salute e la sicurezza alimentare AGES rispondono alle domande sul coronavirus.
Telefono: 0800 555 621 – (7 giorni su 7, 24 ore su 24) .
Informazioni generali sul coronavirus
Che cos'è la COVID-19?
I coronavirus (CoV) sono una famiglia di virus che possono causare raffreddori lievi ma anche gravi polmoniti negli esseri umani.
Come si trasmette il virus?
In base alle informazioni finora disponibili, esiste la possibilità di una trasmissione da persona a persona per via aerea o per contatto diretto. Il rischio di trasmissione da persona a persona è relativamente basso e, secondo le informazioni attuali, leggermente superiore a quello dell'influenza. In confronto, i virus del morbillo sono 5-7 volte più facili da trasmettere.
Come si manifesta la malattia?
Sintomi comuni di infezione con il nuovo coronavirus sono - tra gli altri - febbre, mal di gola, tosse e difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l'infezione può causare polmonite, insufficienza renale e, soprattutto in caso di patologie pregresse, il decesso del paziente. Generalmente si manifestano sintomi lievi, simil-influenzali.
Quanto dura il periodo di incubazione?
Attualmente, si presume che il periodo di incubazione vari generalmente tra i 2 e i 7 giorni (max. 1-14 giorni).
Quanto dura il periodo di contagio?
Attualmente si presume che il periodo di contagio inizi un giorno prima dell'insorgere della malattia, vada fino a 2 giorni dopo la scomparsa dei sintomi e duri almeno 10 giorni.
Come si cura la malattia?
Il trattamento è sintomatico, cioè volto ad alleviare i sintomi della malattia, come con farmaci antipiretici per esempio. Attualmente non esiste ancora un vaccino.
Chi è a rischio?
Sono a rischio soprattutto le persone a stretto contatto con un paziente infetto da nuovo coronavirus (ad es. familiari, operatori sanitari senza adeguate misure di prevenzione). In misura molto inferiore, i viaggiatori provenienti dalla Cina che inconsapevolmente hanno avuto contatto con una persona contagiata da SARS-CoV-2 potrebbero essere a rischio di infezione.
Il rischio di introduzione del virus nel territorio austriaco tramite viaggiatori provenienti dalle regioni colpite è considerato basso.
Scarica Ulteriori informazioni in inglese, tedesco e mandarino.
Come posso proteggermi - Informazioni sulle misure igieniche
Nel caso di malattie trasmesse per via aerea, gli agenti patogeni si trovano in o su goccioline che, a causa delle loro dimensioni e del loro peso, cadono direttamente a terra o su superfici nel raggio di due metri dopo essere state espettorate con colpi di tosse o starnuti. Gli agenti patogeni che si trovano su queste goccioline possono raggiungere direttamente le mucose della persona a stretto contatto o possono essere trasmessi toccando con le mani superfici contaminate. Questa è la via di trasmissione dell'influenza, per esempio, e presumibilmente del SARS-CoV-2, il nuovo coronavirus COVID-19.
Cosa posso fare per proteggermi da malattie trasmissibili per via aerea?
- Mantenere le distanze da persone evidentemente malate, evitare ad ogni modo il contatto fisico diretto
- Non stringere la mano
- Non toccare il viso con le mani non lavate, soprattutto non toccare occhi, naso e bocca
- Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi, soprattutto dopo essersi trattenuti in luoghi pubblici (ad es. autobus o treni), quando si torna a casa, prima di mangiare
- Cercare di toccare il meno possibile le maniglie nei luoghi pubblici
- Se possibile, aprire le porte con il gomito
- Arieggiare spesso i locali per alcuni minuti
- Osservare le norme basilari di igiene alimentare, come il lavaggio accurato di frutta e verdura o il riscaldamento di alimenti come carne, prodotti ittici e uova a temperature superiori ai 70 gradi. Conservare cibi e alimenti a bassa temperatura e in condizioni igieniche.
Stile di vita sano - Cosa posso fare per evitare di contagiare gli altri se ho solo un leggero raffreddore e sono fuori casa?
- Mantenere le distanze - almeno 2 m
- Lavarsi spesso lavarsi le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi, soprattutto dopo aver soffiato il naso o starnutito (anche se si usa un fazzoletto usa e getta), così come dopo essere stati in bagno e prima di cucinare
- I fazzoletti di carta monouso devono essere smaltiti immediatamente
- Tossire o starnutire nell'incavo del braccio se non si ha a disposizione un fazzoletto e lontano da altre persone
- Non stringere la mano
- Evitare contatti sociali (ad esempio, non andare a feste, non fare visite in ospedali o case di cura, non scambiarsi baci)
- Indossare una mascherina che trattenga le proprie goccioline
- In caso di sintomi più gravi, rimanere assolutamente a casa e isolarsi anche dai membri della propria famiglia per non contagiarli:
- usare il proprio asciugamano,
- dormire separatamente,
- se possibile, mangiare separatamente,
- nessun contatto fisico,
- conversare ad almeno 2 metri di distanza,
- non condividere le stoviglie con nessuno,
- mantenere puliti il bagno e la toilette con i detergenti disponibili in commercio,
- lasciare asciugare tra un utilizzo e l’altro e cambiare frequentemente i panni per le pulizie
- lavare le posate e gli indumenti a 60 gradi con un ciclo di lavaggio lungo
- utilizzare disinfettanti soltanto in caso di infezioni altamente contagiose, per interrompere la catena infettiva. Sono necessari soltanto in rari casi, solitamente sono sufficienti i normali detergenti per la casa.